sabato 6 febbraio 2010

deep feelings


Essere a casa ma non sentirsi a casa...vivere perennemente in movimento, correre con la mente senza ascoltare il corpo. Mi sento stanca, un pò delusa da me stessa, eppure mi ritengo fortunata: è come se fossi un astro di luce riflessa, mi circondano persone interessanti, che mi fanno sentire viva. La famiglia non si sceglie, per fortuna mi è andata piuttosto bene...ma gli amici si, e posso dire che sono da favola:) persone che sono entrate in punta di piedi nella mia vita e che hanno modificato la mia prospettiva - del bicchiere mezzo vuoto- sulle cose. Non sentirsi giudicata ma accettata, trovare nell'altro ciò che si sente e che si teme di esprimere per non sentire il giudizio di chi spesso non capisce. Ci muoviamo sulla stessa lunghezza d'onda, la spontaneità ci permette di vivere a pieno le esperienze che ogni giorno ci riserva. Torino è stata una sorpresa: solita città grigia, neve sulle strade...ma ecco che compaiono dei folletti magici, degli elfi portatori di tanta energia positiva!! Simone, Davide, Greta, Pankaj, Luciana, Costanza, Giorgia, Giulia... Ritrovarsi a sorseggiare un bicchiere di vino e a scattare foto ricordo, chiacchierare come se ci conoscessimo da anni. Sentire quel calore che solo chi vuole bene incondizionatamente riesce ad emanare. Che strano, faccio l'insegnante ma sono quasi sempre io ad imparare da chi mi ascolta!! Il punto di vista degli altri mi sta aiutanto a maturare una coscienza critica, e a contare fino a dieci prima di etichettare le persone come se fossero merce esposta in una vetrina. Niente è come sembra, niente è come appare...anche la sofferenza che spesso mi porto dentro sta diventando piacevole, proprio perchè so che non ho bisogno di fingere e di nasconderla. Non più sorrisi di convenienza, ma forti sensazioni, emozioni sincere che mi legano alla vita.

1 commento:

  1. manu...
    quasi non riesco a crederci...
    mi hai...pardon, "ci" hai dedicato una foto: ma quanto siamo belli?

    vedi, anch'io trovo spesso persone che mi sembra di conoscere da anni e con le quali mi apro fin dal primo istante.
    Manco a farlo apposta una sei tu: quante ce ne siamo raccontate?
    Quanto abbiamo chiacchierato nella nostra bandra?

    Ti ricordi? Mi piaceva prenderti da parte per darti i miei "aggiornamenti" e mi è sempre piaciuto il sorriso con cui hai accolto tutti i miei racconti.

    Sei una bella persona manu, una grande amica.

    Non potrò mai negarti un sincero

    Ti Voglio Bene!

    Ora non farti scoraggiare dagli ostacoli che la vita ti mette davanti: vivi il tuo presente con allegria, qualunque sia il problema.
    Tiro fuori tutto il mio ego se vuoi se può servirti a ricordare il modo in cui mi sono comportato da un attimo dopo l'incidente fino ad oggi passando per il sogno di un viaggio in asia interrotto dal furto dei miei documenti.

    Vivi al massimo Manu!!!

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